"Food 4All" è il nuovo slogan di Frankie Morello creato per migliorare il comportamento con il cibo, ora che è cosi' famoso grazie alle foto su Instagram e su altri social Networks, ma il cibo è anche una metafora per il mondo della moda, frenetico e competitivo, dove non c'è cibo per tutti.
Maurizio Modica e Pierfrancesco Gigliotti, (i designer del brand) lottano per il loro sogno dove il mondo dell'industri della moda diventa piu' tranquillo e genuino, una nuova immagine della moda per tutti.
Guardando la sfilata e leggendo il comunicato stampa, mi chiedevo cosa pensassi a proposito, vogliamo davvero una moda meno esclusiva? ridurre i ritmi delle settimane della moda, e dei tempi di produzione per avere una moda piu' tranquilla.
Io credo nella moda, credo nell'Haute Couture, credo nel Pret a Porter e credo nella moda come forma d'arte, e credo che non possa essere per chiunque.
Credo che il problema della moda ora non siano i ritmi frenetici ma le creazioni di stilisti che hanno perso la moda e creano costumi, il problema non sono i tempi di produzione, ma cosa si produce.
Maurizio Modica and Pierfrancesco Gigliotti, (the desigrers of the brand) fighting for their desire where the world of the fashion industry become more quiet and genuine, a new image of the fashion less exclusive more, for all!
Watching the show and reading the press i asked myself an opinion about it, Do we want a less exclusive fashion? reduce the rhythms of the fashion weeks, and of production to have a fashion more quiet.
I believe in the Fashion, I believe in Haute Couture, I believe in the Pret a Porter and i believe in the fashion as art, and i think that can't be for everybody.
I think that the problem of fashion now aren't its frenetic rhythms but the creations of designers who have lost the fashion and continue to create costumes, the problem is not the times of production but how is produced.
Watch the show HERE
That's a very interesting concept!
ReplyDeleteThanks for stopping by dear! Do visit often! :)
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Mi dispiace, ma penso che sia solo un'utopia e che c'è sempre stata una selezione naturale... in tutto. Poi, parlano quelli che come pubblicità al brand hanno fatto creare dei cartelloni dove c'erano dei ragazzi che ti guardavano strano: c'è qualcosa che non torna.
ReplyDeleteFrancesca di http://everydaycoffee23.blogspot.it/
se fosse possibile sarebbe bello ma la competitività forse è insita nel fashion più che in altri settori
ReplyDelete♡ B.
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